Seconda parte. Contro la teoria dell'apertura ermeneutica.
Un elenco da solo non basta per rendere ragioni del fenomeno: ci dà
l'idea, alquanto confusa, della sua importanza, ma ancora non siamo
stati capaci di approfondire.
Perché e cosa rende affascinante
questi esempi di non-finito? C'è un fenomeno estetico comune alla
loro base?
Non
convince molto l'ipotesi più frequentata dai critici d'arte, nonché
la più immediata: l'ipotesi dell'apertura ermeneutica. Il
non-finito, grazie alla sua indeterminatezza, riuscirebbe più
dell'opera completa ad ammaliarne l'interprete, poiché è sempre
possibile darne una lettura diversa.